Dov'è finita la revisione della legge sull'EOC?
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I deputati Verdi chiedono al Consiglio di Stato che fine abbia fatto il mandato di allestire il progetto di revisione della legge sull’Ente Ospedaliero Cantonale.
Con un rapporto di data 9 giugno 2009 la Commissione della gestione e delle finanze del Gran Consiglio ha invitato il CdS a presentare un messaggio contenente una revisione delle sei leggi disciplinanti le 7 aziende pubbliche cantonali (ETT,ACR, EOC, BancaStato, AET, USI, SUPSI).
A questo scopo il Consiglio di Stato ha incaricato “l’Institut für Systemisches Management und Public Governance dell’Università di San Gallo di rispondere ai seguenti quesiti, focalizzati su 4 aziende di proprietà del Cantone o a partecipazione statale, prescelte per importanza (AET e EOC) e per settore di attività (le società a partecipazione statale nell’ambito dei trasporti come la FART SA e nell’ambito degli alloggi a pigione moderata come l’ALLOGGI TICINO SA):
- Come assicurare che le imprese pubbliche o a partecipazione statale siano in grado di adempiere i compiti pubblici a esse assegnate (vigilanza)?
- Come possono essere adeguatamente posti gli obiettivi del Cantone e come può essere esercitata in maniera ottimale la realizzazione dei medesimi?
- Quali sono gli strumenti più adatti dal profilo di una efficiente sorveglianza per assicurarsi l’orientamento di queste imprese?
- Quali conoscenze possono derivare dalle quattro imprese analizzate secondo i criteri di PCG elaborati secondo il metodo di analisi di cui al testo Public Corporate Governance - Handbuch für die Praxis, di Kuno Schedler, Roland Müller e Roger W. Sonderegger, Ed. 2011 e quali interventi operare per implementare nelle imprese questi principi basilari? (Messaggio 6953 pag. 4 e 5).
Il referto peritale è stato consegnato dal Dr. oec. HSG Roger W. Sonderegger il 18 giugno 2012.
I principi della PCG e le modifiche da apportare alle leggi settoriali sono stati formalizzati in un documento accompagnante la suddetta perizia:
“Il Consiglio di Stato ha aderito alle proposte di impostazione strutturale contenute nelle perizia adottandone gli schemi di riferimento per la gestione delle società partecipate. I Dipartimenti sono stati incaricati di adottare questi principi aggiornando le leggi settoriali di loro competenza, in particolare considerando il ruolo generale di Governo e Parlamento, la partecipazione dei membri dell’esecutivo nel consiglio di amministrazione delle società partecipate, le responsabilità dei rappresentanti in queste società, la composizione e la nomina del Consiglio di amministrazione, la gestione dei rischi, il ruolo dei servizi dello Stato, la definizione dello statuto del personale delle società partecipate e la regolamentazione della responsabilità civile degli organi e dei dipendenti delle società pubbliche” (dal Messaggio 6953, pag. 5).
La perizia del Dr. Sonderegger sottolinea tra l’altro l’importanza di definire dei criteri di nomina dei membri del Consiglio di amministrazione, onde assicurare la presenza di competenze specifiche al settore dell’azienda e capacità personali, intese anche come disponibilità temporale a occuparsi del governo dell’azienda.
In sede di requisiti di nomina dei membri del Consiglio di amministrazione, la suddetta perizia sottolinea l’obbligo di indipendenza e imparzialità dei membri eletti, conseguentemente esclude dall’eleggibilità i membri del Consiglio di Stato e del Gran Consiglio, come pure le persone che si trovano in potenziale stato di conflitto di interesse.
I sottoscritti deputati, considerato che:
- lo scandalo relativo alle false fatture emesse da un vice-primario dell’Ospedale La Carità di Locarno, ha messo in evidenza la debolezza del potere di controllo dello Stato, proprietario del capitale in dotazione dell’EOC, nei confronti del suo rappresentante e del Consiglio di amministrazione dell’EOC;
- da più parti si chiede di rivedere la composizione del Consiglio di amministrazione dell’EOC;
- il coinvolgimento di tutto il Consiglio di amministrazione in cui siedono, tra l’altro, un Consigliere di Stato e due deputati del Gran Consiglio, pure membri della Commissione della gestione, suscita una comprensibile preoccupazione in tutta la popolazione ticinese e getta una patina di discredito sul controllo e la gestione della cosa pubblica da parte degli organi politici;
- il progetto di pianificazione ospedaliera, tutt’ora al vaglio di una Commissione speciale del Gran Consiglio, non può prescindere dal tema del (buon) governo d’impresa riferito, nello specifico, all’EOC;
formulano le seguenti domande:
- Per l’elaborazione del progetto di revisione della Legge sull’Ente Ospedaliero Cantonale era stato incaricato il DSS?
- I lavori di redazione della nuova legge sono iniziati? A che punto sono?
- Quando si intende presentare il progetto al Parlamento cantonale?
- Il progetto di revisione della Legge sull’EOC intende considerare anche gli studi specifici relativi alla Governance degli istituti di cura, come per esempio quello indicato a questo link http://www.saez.ch/aktuelle-ausgabe/details/der-spitalrat-im-wandel-der-zeit-von-der-grauen-eminenz-zum-aktiven-coach-6.html? In questo studio si evidenziano alcune condizioni essenziali per migliorare la governance degli istituti di cura: il Consiglio di amministrazione deve essere composto da persone competenti, da una buona rappresentanza di medici, e non deve servire per accumulare mandati.
Michela Delcò Petralli
Sergio Savoia
Claudia Crivelli Barella
Francesco Maggi