Cassemalati: i vampiri sono tornati
/Sergio Savoia: "L'aumento premi penalizza ancora il Ticino".
Eccolo lì, puntuale come l'influenza invernale ma molto molto più pericoloso per la nostra salute, perlomeno quella psichica: l'aumento dei premi delle casse malattia. Anche quest'anno i vampiri cassamalatari hanno deciso di succhiare qualche gocciolina in più del nostro prezioso sangue: 3,2% in più, per essere precisi.
I premi per chi ha una franchigia di 300 franchi e la copertura infortuni, saranno di 429 franchi in media, 396 franchi per i ragazzi fra i 19 e i 26 anni, 99 per i bambini.
Mamma, papà e due pargoletti fanno 1056 franchi al mese, una bazzecola.
I ticinesi e alcuni romandi, infatti, hanno pagato premi eccessivi per quasi 20 anni, dal 1996 al 2013. Le casse hanno utilizzato quei soldi, i nostri soldi, per abbassare i premi in altri cantoni e accaparrarsi i cosiddetti "buoni rischi". È così che funziona la famosa "sana concorrenza" di cui parlano i sostenitori del sistema attuale: le casse fanno di tutto per attirare chi è giovane e in buona salute, anche fare pagare ingiustamente premi troppo alti a noi.
Ci sono voluti anni per far ammette ai cassamalatari che avevano gonfiato le fatture, e adesso che finalmente è stato chiarito che in Ticino i premi erano eccessivi uno si aspetta che le casse vengano bacchettate, o perlomeno che chiedano umilmente scusa e ci ridiano il maltolto.
Invece no: anche il prossimo anno continueranno a trombarci allegramente senza che nessuno li fermi.
Secondo le stime l'aumento dovrebbe esser di massimo il 2,2%, e invece sarà del 3,2% e quindi continueremo a pagare più del dovuto anche nel 2015, Solo a febbraio sapremo come ci saranno rimborsate le somme che abbiamo versato in più, ma una cosa è già stata stabilita: riceveremo meno della metà del maltolto. Praticamente è un furto legalizzato.
Per quello le casse malattia e i loro fedeli amici politici hanno fatto peste e corna per fare in modo che l'aumento dei premi fosse annunciato dopo la votazione sulla cassa unica. E ci sono quasi riusciti: molta gente ha già votato prima che arrivasse questa ennesima stangata.
Ma il peggio, la cosa che fa più arrabbiare, è che gli assicuratori non verranno mai puniti per tutte le porcherie che hanno fatto. Non perché non siano colpevoli ma solo perché la legge è stata fatta proprio per lasciare agire le casse in totale impunità. È stata fatta con il contributo determinante dei politici che sono a vario titolo sul libro paga delle casse malati, compresi quelli che si limitano a partecipare a un "forum" qui o là.
Grazie a questi deputati alle camere federali, fedeli servitori delle casse, queste in pratica possono farci pagare quello che vogliono e lo stato non ha voce in capitolo: l'Ufficio federale della sanità pubblica può solo dire se i calcoli delle casse sono "plausibili" e rifiutare i premi troppo bassi per coprire i costi.
L'assicurazione malattia di base è obbligatoria, quindi è un po' come una tassa. Salvo che qui sono imprese private, non lo stato, a fissare l'ammontare della tassa, e ognuna può fissare la somma che vuole anche se offrono tutte la stessa cosa. Chi lascerebbe che siano gli imprenditori a fissare le imposte?
Sergio Savoia
coordinatore dei Verdi
(Sullo stesso tema: guarda i link qui sotto)
Links:
blog.savoia.ch/2014/09/lobbisti-dei-cassamalatari-al-lavoro.html
blog.savoia.ch/2014/08/cassa-malati-pubblica-un-motivo-per.html
blog.savoia.ch/2014/07/28-settembre-prepariamo-il-paletto-di.html
blog.savoia.ch/2013/04/casse-malati-furto-e-vergogna.html
blog.savoia.ch/2014/03/denti.html
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blog.savoia.ch/2014/03/berset-le-casse-malati-e-un-governo-con.html
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