Salviamo il lavoro in Ticino: è SÌ!

I Verdi del Ticino accolgono con gioia il risultato del voto sulla loro iniziativa “Salviamo il lavoro in Ticino!”. Da oggi sarà la Costituzione cantonale a difendere i salari tramite lo strumento dei salari minimi.

La nostra carta fondamentale si allinea con le costituzioni cantonali più avanzate in Svizzera, grazie alla lungimirante decisione del popolo ticinese. Per i Verdi è un successo straordinario, perseguito con fermezza e ottimismo, che permetterà di mettere un argine al dumping e ridurre gli incentivi economici all’assunzione dei frontalieri.

I Verdi ringraziano il popolo ticinese per la straordinaria prova di maturità civile, anche di fronte a una campagna per il no menzognera e demagogica. I Verdi ringraziano altresì i partiti che hanno appoggiato la proposta di modifica costituzionale e tutti i cittadini di vario orientamento politico che hanno sostenuto con i fatti e le opinioni “Salviamo il lavoro in Ticino!”.

Oggi è un giorno luminoso per i diritti dei lavoratori nel Canton Ticino ed è la dimostrazione che al dumping ci si può opporre con proposte moderate, razionali e flessibili.