Minori emissioni con la Strategia energetica 2050

L’ultimo rapporto dell’UFAM conferma che le emissioni di CO2 in Svizzera sono globalmente in diminuzione. Questo conferma che la crescita economica e lo sviluppo sono compatibili con la protezione del clima. I dati sono particolarmente positivi per le emissioni nel ramo degli edifici (-22% rispetto al 1990). I dati invece nel settore dei trasporti sono in controtendenza: in questo settore le emissioni sono aumentate ulteriormente, circa il 4% in più rispetto ai livelli del 1990.

La Strategia energetica 2050 ha tra i suoi obiettivi anche la riduzione delle emissioni di CO2, con l’adeguamento dei limiti di emissioni di CO2 per le nuove auto a 95g/km e a 147g/km per autofurgoni e autoarticolati leggeri. Si tratta di misure necessarie per raggiungere gli obiettivi prefissati dalla Svizzera e diminuire le emissioni nei trasporti. Per il Ticino e il Mendrisiotto in particolare, una maggiore efficacia dei nuovi veicoli permetterà nel medio termine di ridurre l’inquinamento dell’aria, e noi che qui abitiamo sappiamo quanto ne abbiamo urgente necessità. Un maggiore sviluppo della rete di mezzi pubblici resta prioritaria, ma questo pacchetto di misure è già un deciso passo avanti per la difficile situazione nelle regioni fortemente trafficate. Non dimentichiamoci infatti che la qualità dell’aria è un elemento fondamentale per la qualità di vita di tutti e il futuro delle giovani generazioni, come ci confermano i dati medici a nostra disposizione. 

Per questo motivo invito i cittadini a sostenere la Strategia energetica in votazione il prossimo 21 maggio.

 

Claudia Crivelli Barella, granconsigliera per i Verdi