I dipendenti ats lottano anche per noi
/I Verdi del Ticino esprimono massima solidarietà alle lavoratrici e lavoratori dell’agenzia telegrafica svizzera. L’informazione in questo paese ha bisogno di professionalità e qualità e l’esperienza delle collaboratrici e collaboratori ats sono fondamentali per un’informazione libera ed equilibrata. L’informazione non deve sottostare alle logiche di mercato e degli interessi degli azionisti.
I Verdi del Ticino esprimono la solidarietà alle persone che hanno deciso oggi di incrociare le braccia presso l’agenzia telegrafica svizzera. Uno sciopero importante come lo è il lavoro minuzioso e giornaliero delle collaboratrici e collaboratori dell’agenzia. Uno sciopero volto ad impedire i gravi tagli (quasi un quarto del personale) previsti dalla direzione. La Svizzera di lingua italiana deve prestare la massima attenzione alla questione, in quanto se l’informazione viene sottomessa integralmente alle logiche di mercato le minoranze linguistiche e culturali come la nostra sono le prime ad essere penalizzate. Il governo ticinese dovrebbe intervenire prontamente presso il consiglio di amministrazione ats e portare le preoccupazioni delle minoranze linguistiche al centro del dibattito.
La situazione dell’ats non giunge nuova nel panorama informativo svizzero. Basti pensare agli interessi in gioco per grossi gruppi investitori stranieri nel caso fosse approvata l’iniziativa no billag. Un mondo dell’informazione sotto pressione che va assolutamente tolto dalle sgrinfie dell’economia liberista. A condizione che ci interessi ancora avere un’informazione libera, indipendente ed equilibrata.