Nein zum Überwachungsgesetz

Bei Diskussionen über die gesetzliche Grundlage für die Überwachung von Versicherten werden mir immer wieder Beispiele erzählt, wer alles Gelder von einer Sozialversicherung erhalte ohne es zu verdienen. Da muss man klarstellen: Es geht bei der Abstimmung am 25. November nicht darum ob oder nicht Sozialversicherungsbetrüger bestraft werden sollen. Alle sind dafür, dass Betrug bestraft werden muss. Es geht darum, welche Mittel gebraucht werden dürfen um den Betrug aufzudecken. So dürfen mit der neuen gesetzlichen Grundlage private Räume überwacht werden und, mit Ausnahme für die Überwachung mit Standortbestimmung, wird dafür nicht einmal eine richterliche Bewilligung benötigt. Polizei und Justiz können Missbrauch doch bereits heute strafrechtlich verfolgen, da müssen Versicherungen nicht noch zusätzlich solche Möglichkeiten haben, die zudem die Privatsphäre massiv verletzen. Deshalb bitte Nein stimmen zu dieser Vorlage.


Sui manifesti a favore della base legale per la sorveglianza degli assicurati si può leggere lo slogan: contro le frodi alle assicurazioni sociali. Ritengo importante precisare che il 25 novembre l’oggetto in votazione non è se la frode alle assicurazioni deve essere punita o meno. Tutti sono d’accordo sul fatto che la frode deve essere punita. La vera questione è: quali mezzi possono essere utilizzati per perseguire chi ha commesso un presunto reato e chi ne può fare uso. Con la nuova base legale dei mandatari delle assicurazioni potrebbero sorvegliare dei luoghi privati se visibili da spazi pubblici e, ad eccezione di alcuni casi, non c’è nemmeno bisogno dell’autorizzazione da parte di un magistrato. La polizia e la giustizia possono già adesso perseguire penalmente gli abusi, non c’è bisogno che le assicurazioni ricevano questa libertà d’azione che, oltretutto, infrange fortemente la sfera privata. Perciò per favore votare NO