Finalmente fiori d'arancio uguali per tutti

Accettata in Gran Consiglio la mozione dei Verdi del Ticino (presentata congiuntamente con i colleghi del canton Ginevra) chiedente di l’eguaglianza di diritti in materia di celebrazione delle unioni. La mozione chiedeva infatti ai rispettivi Consigli di Stato di intraprendere i passi necessari presso l’Amministrazione Federale per fare in modo che i membri degli esecutivi comunali ricevano le competenze per celebrare non solo i matrimoni, ma anche le unioni domestiche registrate.

Soddisfazione da parte della deputata Michela Delcò Petralli che ha portato avanti la mozione: -Si tratta di un importante passo avanti per l’uguaglianza di trattamento, nel 2018 non era più possibile indugiare su un tema simile. Attualmente la politica dei piccoli passi sembra essere la più pagante ed è in questo senso che intendono procedere.- 
I Verdi del Ticino si felicitano per questa piccola ma grande vittoria e sperano che presto l’eguaglianza di trattamento sarà ristabilita in materia di celebrazione delle diverse forme di unioni possibili in Svizzera. I Verdi, che da sempre si impegnano per l’uguaglianza e la protezione dei diritti nelle sue più svariate forme, sono convinti che sia giunto il momento di passare dalle parole ai fatti e guardano con fiducia ai prossimi passi che potranno essere compiuti in questa stessa direzione. 

Soddisfazione anche per la prima collaborazione intra-cantonale per quanto concerne la presentazione di atti parlamentari. I contatti dei Verdi del Ticino con le altre sezioni dei verdi svizzeri sono floridi e proficui, non si esclude in futuro di continuare e approfondire questa fruttuosa cooperazione con i colleghi d’oltralpe e magari pensare di ampliarla anche sul piano comunale dove ritenuto opportuno.