AAA Sostenitore NO Billag cercasi
/I sostenitori dell’iniziativa No Billag rifiutano di presenziare ad un dibattito pubblico che i Verdi del Ticino erano intenzionati ad organizzare.
Lorenzo Quadri (Lega dei ticinesi) e Alain Bühler (UDC) due nomi che su tutti si stanno impegnando in Ticino a favore di questa iniziativa, hanno declinato l’invito senza mostrare un reale interesse al confronto con la controparte.
I Verdi del Ticino credono fermamente nel modello di democrazia diretta svizzero che favorisce la partecipazione del popolo a cambiare, le regole della politica e del vivere nella nostra nazione.
Questi particolari momenti dovrebbero anche servire per creare dibattito per approfondire le varie tematiche e permettere alla popolazione di capire appieno i temi in votazione e scegliere di conseguenza secondo coscienza. Proprio in quest’ottica è da mesi che i Verdi del Ticino si stanno adoperando per organizzare un dibattito che possa mettere a confronto le due posizioni relative all’iniziativa denominata NO BILLAG. Dalla parte dei contrari si sono subito trovati relatori disposti a partecipare, lo stesso non si può dire per la rappresentanza dei sostenitori. Molti infatti i tentativi di coinvolgere i politici ticinesi che sostengono attivamente questa iniziativa, purtroppo senza esito.
I Verdi del Ticino prendono atto che i rappresentanti dei partiti che si definiscono paladini dei valori ticinesi e svizzeri, preferiscano starnazzare slogan propagandistici su social media e sulle solite testate “giornalistiche”, anziché dibattere a viso aperto. Paura del confronto o paura di informare in maniera approfondita la popolazione?
Sicuramente una situazione paradossale che deve far riflettere sulla bontà e la buona fede di certe iniziative che, denudate degli slogan propagandistici, lasciano spazio al nulla o peggio ancora a progetti di smantellamento del servizio pubblico per favorire un’economia e uno stile di vita lontano dai valori verdi.