Ombre in palestra tra pubblico e privato
/Interrogazione: Un’azienda privata decide la dotazione tecnica delle palestre scolastiche?
La Alder & Eisenhut (www.alder-eisenhut.ch) ha praticamente il monopolio, in Svizzera, sulle attrezzature da ginnastica in tutte le palestre.
Durante l’estate alcuni rappresentanti/esperti della Adler&Eisenhut sono stati inviati a valutare quali fossero gli attrezzi ancora atti all’uso per le lezioni di educazione fisica nella palestra del Liceo e Scuola Media 2 di Locarno. La visita è avvenuta proprio nei mesi in cui è ancora vacante il posto del responsabile cantonale del materiale nelle palestre. Gli esperti non hanno solamente stilato una lista o identificato gli attrezzi obsoleti. A quanto ci consta essi si sono permessi di distruggerli, romperli, tagliuzzarli o renderli inutilizzabili in altro modo.
Nessun docente di educazione fisica dei due istituti in questione è stato contattato né avvisato di tutto ciò. All’inizio dell’anno scolastico i docenti si sono ritrovati con le palestre sprovviste degli attrezzi adeguati e adatti per gestire una normale lezione di ginnastica.
A seguito di questa vicenda, il sottoscritto deputato chiede al lodevole Consiglio di Stato quanto segue:
- Corrisponde al vero quanto riferito sopra?
- Chi ha deciso di far ricorso a ‘esperti’ che in realtà agiscono anche per conto di un’azienda privata?
- È consuetudine dello Stato chiedere a esperti della ditta venditrice di valutare e rendere inutilizzabile il materiale di ginnastica non considerato (dai medesimi rappresentati commerciali) più adeguato?
- A quanto ci consta diversi attrezzi erano ancora in buono stato, ma sono stati danneggiati in modo irreparabile. Sono state contattate le diverse associazioni di ginnastica o altre organizzazioni simili per visionare ed eventualmente ritirare il materiale che poteva interessar loro? Se sì, quali sono? Se no, perché non è stato fatto?
- È vero che i docenti non sono stati avvisati e si sono ritrovati con la palestra senza materiale da utilizzare? Se sì come mai?
- Si poteva aspettare ancora qualche mese prima di rendere inutilizzabile il materiale, affinché arrivassero gli attrezzi nuovi così da permettere ai docenti di condurre le lezioni normalmente?
- A quanto ammonta la spesa per l’acquisto del materiale da sostituire?
- È vero che il materiale non è stato ancora sostituito poiché mancano i fondi necessari?
Sergio Savoia
Francesco Maggi
Tamara Merlo
Maristella Patuzzi