A Locarno, sul Parco Balli
/Terreno per il futuro Parco Balli: I verdi sostengono il rapporto di minoranza
I Verdi per l’acquisto ad un prezzo inferiore, ma chiaramente contro l’autosilo
A proposito del messaggio municipale sull’acquisto di Parco Balli I Verdi di Locarno fanno alcune precisazioni prima della votazione in consiglio comunale prevista lunedì 27 giugno.
I Verdi deplorano il fatto che si siano mischiati due oggetti completamente diversi tra loro col rischio di far naufragare sia l’acquisto di Parco Balli, sia l’eventualità controversa di un futuro parcheggio sotterraneo. Inoltre deplorano la mancanza di una visione aggiornata e moderna della gestione del traffico tramite la completa pedonalizzazione di Città Vecchia, compresa Via Borghese, con la possibilità di accesso ai soli residenti, al servizio a domicilio e ai fornitori. Pedonalizzazione attesa da ben 20 anni quale misura d’accompagnamento promessa con la costruzione della galleria Mappo-Morettina. Misura che il Municipio ha evitato di attuare e che sarebbe oltretutto impossibile da realizzare con un autosilo sotto Parco Balli.
I Verdi trovano poco corretto da parte dell'esecutivo l’aver voluto sottoporre il tema dell’acquisto in questa forma, perché l'uno (il Parco) non deve per forza significare l'altro (l’autosilo). Presentare un messaggio mettendo già le mani avanti per un altro progetto non è appropriato, non è una manovra pulita. Si tratta di una forzatura da evitare, che non permette di potersi esprimere liberamente, ma solo in modo condizionato e per questo motivo il messaggio sarebbe da rigettare.
Lo scorso mese di marzo, per evitare confusione, soldi spesi male, problemi futuri e tempistiche lunghissime, I Verdi avevano inoltrato una mozione relativa al Parco Balli. Per vari motivi, detta Mozione è stata trasmessa in ritardo ai commissari che non hanno avuto il tempo di ascoltare le ragioni e le motivazioni degli ecologisti. Gli argomenti proposti tendevano ad una soluzione diversa da quella prospettata dal Messaggio Municipale, permettendo di salvaguardare il muro di cinta protetto da vincoli. Aver voluto inserire il progetto di un parcheggio sotterraneo sotto il Parco Balli ha, secondo I Verdi, contribuito a mantenere una pretesa di vendita alta da parte dei proprietari. Se fosse stato allestito un messaggio per il solo acquisto (senza ventilare l’ipotesi di un possibile parcheggio sotterraneo), visti i vincoli, il prezzo sarebbe stato molto inferiore.
Infine I Verdi tengono a sottolineare come la proposta di costruire parcheggi con soldi pubblici per poi venderli o affittarli a privati non sia del tutto conforme alle leggi in vigore secondo quanto scrisse Adelio Scolari nel suo Diritto Amministrativo.Il movimento ecologista desiderano un vero parco in Città Vecchia e non un Prato Balli, poiché la costruzione di più di cento parcheggi sotto il manto erboso impedirà di poter piantare in sicurezza alberi di alto fusto. Per questi motivi I Verdi sosterranno il rapporto di minoranza della Commissione della Gestione che chiede l’aquisto ad un prezzo inferiore e si opporranno nel limite delle loro possibilità e nelle sedi opportune all’edificazione di parcheggi sotterranei sotto il futuro Parco Balli.
Per i Verdi del Locarnese
Francesca Machado