Il commercio langue...i consiglieri comunali possono accorrere!

Ronnie David, consigliere comunale dei Verdi a Bellinzona, vede un problema ed é intenzionato a risolverlo. I commerci nel centro cittadino continuano a chiudere e inesorabilmente la vitalità della città si spegne con essi. C'è quindi la necessità di invertire la tendenza e chi meglio delle autorità, dei rappresentanti eletti dai cittadini a poter dare il buon esempio?

Il concetto sarebbe tutto sommato piuttosto semplice. Una percentuale delle indennità per consiglieri comunali (gettoni di presenza) e indennità commissionali verrebbero pagate anziché in moneta contate in buoni acquisto realizzabili presso commerci con sede giuridica nel comprensorio comunale. In questo modo si inizierebbe a mostrare la volontà della politica di sostenere il commercio locale.

Lo scopo della mozione è anche quello di far riflettere sul fenomeno dello shopping all'estero e del commercio on-line che pian piano mette in difficoltà i commerci locali con conseguente svuotamento dei centri storici.

Se da una parte sono i cittadini che dovrebbero fare scelte maggiormente responsabili, è altresì vero che la politica ha la possibilità di mostrare la strada, mettendosi in gioco in prima persona.

Nella visione dei Verdi, il commercio locale e artigianale rappresenta una delle poche risposte possibili per frenare gli eccessi di un commercio globale scarsamente sostenibile.

Co-firmatari della mozione in questione sono Michela Delcò Petralli (Verdi Ticino) e Alessandro Lucchini (Unità di sinistra/PC).

Per leggere la mozione nella sua interezza.