3 corsie? No grazie!

 È notizia di oggi che l’USTRA cerca progettisti per allargare l’autostrada nella tratta tra Mendrisio e Lugano.             Tra la fase di progettazione, quella di assegnazione degli appalti e la realizzazione dell’opera non si pensa di inaugurare alcunché prima del 2030.       
Triste constatare ancora una volta chenon ci sia nessun concreto cambiamento di pensiero in ambito di mobilità. La strada continua ad essere vista come l’elemento cardine per lo sviluppo economico e il benessere delle persone.
La realtà è un’altra e nel Mendrisiotto se ne sono accorti da tempo che questa equazione è tutt’altro che corretta, ma si fa finta di niente e si continua nella stessa direzione.      
È impossibile pensare di risolvere i problemi del futuro con le soluzioni del passato!     

Pensare semplicemente di aggiungere una corsia sull’autostrada avrà come unico effetto di ingolfare ancora ulteriormente le strade con aumento delle auto in transito e conseguente inquinamento atmosferico. Rendere più “attrattiva” la strada non è una soluzione a lungo termine.

Potenziamento dei mezzi pubblici, messa a disposizione di navette per i frontalieri, flessibilità degli orari di lavoro, introduzione del telelavoro, diffusione del carsharing sono queste le misure che devono essere implementate in maniera prioritaria.         
Attualmente deteniamo il triste record di cantone con la peggior qualità dell’aria, vogliamo continuare a fare gli struzzi e mettere la testa sotto la sabbia senza considerare le devastanti conseguenze?
I Verdi del Ticino auspicano un reale cambiamento di approccio per risolvere i problemi legati alla mobilità del nostro cantone; chiedono inoltre che gli interessi della comunità e della salute pubblica vengano anteposti agli interessi della lobby economica e della strada.